Il primo lavoro (PDF) che presentiamo è un contributo di Stefania,
una studentessa di IC del Liceo il cui papà è medico e che ha prodotto un documento riassuntivo
soprattutto sui problemi di carattere medico e sociale legati all'assunzione di alcool.

 

Il secondo lavoro (PDF) è un confronto fra gli incidenti automobilistici nelle quattro province liguri
effettuato da un gruppo di studenti di IID (Fabio, Gabriele, Lorenzo e Luca).
Nel documento vi sono alcuni commenti (in rosso o in evidenziatore rosso) dell'insegnante
che segnalano punti poco chiari o non corretti.

 

Il terzo lavoro che inseriamo è un commento scritto (PDF) da un gruppo di studenti a un foglio di lavoro (XLS)
che riporta le tavole di mortalità dell'anno 2000 e alcune elaborazioni di tali dati.
I dati relativi alle tavole di mortalità, se confrontati con quelli degli incidenti, suggeriscono alcune riflessioni piuttosto inquietanti: del numero totale di morti in Italia ogni anno, solo una bassa percentuale (circa il 2%) è dovuto a incidenti stradali;
eppure gli incidenti stradali sono una delle maggiori cause di mortalità per i giovani da 18 a 25 anni.
La cosiddetta "gobba degli incidenti", messa in evidenza nel foglio di lavoro
mette immediatamente in risalto questo drammatico dato.

 

Questa fase di produzione di materiali (questi raccolti nel presente ipertesto, ma anche molti altri non presenti qui)
da parte degli studenti si è conclusa il 18 Maggio con un intervento di uno psicologo, la dott.ssa Graziella Cavanna,
che ha coinvolto studentesse e studenti in un'interessante percorso di riflessione sulle emozioni che un lavoro di questo tipo è eventualmente riuscito a suscitare in chi lo ha seguito.
La dott.ssa Cavanna ha inoltre fornito alcune informazioni sulle potenzialità che gli interventi degli psicologi possono avere nel prendere coscienza e nell'affrontare il problema legato al binomio assunzione di bevande alcoliche - incidenti stradali,
soprattutto per quel che riguarda i giovani.